Scritto da Fabiana Succi
La diga che dà da bere a tutti i romagnoli non è solo un’opera d’ingegneria all’avanguardia, ma è anche un ecomuseo dove l’acqua è protagonista
Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli nasce da un incontro, tra Romagna Acque Società delle Fonti Spa e la cooperativa Atlantide, e da un unico obiettivo: comunicare e far conoscere al pubblico la diga di Ridracoli e la sua rilevante funzione per il territorio, l’importanza del risparmio idrico, il lago come ambiente dalla forte attrattività turistica e soprattutto l’acqua come risorsa.
Romagna Acque sentiva l’esigenza di creare un dialogo con il territorio e Atlantide, forte della sua esperienza, ha pensato che la grande diga potesse essere il luogo ideale per un museo dove l’acqua è protagonista, per trasmettere a grandi e piccoli alcune importanti tematiche legate alla sostenibilità ambientale. Da qui è cominciata l’avventura.
Molto di più di un semplice museo sull’acqua…
Inserito nello splendido contesto del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli non è un museo tradizionale, ma piuttosto un museo del tempo e dello spazio: del tempo perché non privilegia sezioni storiche particolari ma si riferisce al passato come al presente, proiettandosi verso il futuro; dello spazio perché è il territorio nel suo insieme a rappresentare il bene da conservare, come un museo a cielo aperto.
Idro fa parte della rete degli Ecomusei regionali, riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna, che ha come obiettivo quello di consolidare il tema dell’assunzione di responsabilità di una comunità locale a prendersi cura di un territorio, del suo sviluppo o qualificazione.
Oltre alla sede centrale, nel borgo di Ridracoli, l’ecomuseo ha diversi poli tematici, tecnologico, paesaggistico e naturalistico, dislocati lungo il coronamento della diga
Nella sede centrale il percorso museale conduce in diverse sale espositive dove l’acqua e il territorio sono i protagonisti. Nella spettacolare sala 3D ci si immerge nel filmato, un naturale collegamento tra il tema della natura sviluppato nella sezione “La fauna dell’alta valle del Bidente” e gli argomenti tecnologici affrontati per conoscere la diga.
Usciti dal museo si arriva alla diga, dove ci si imbatte nei tre poli tematici e si può ammirare un doppio panorama: da un lato la grandiosità della diga e lo spettacolo della cascata, se si è in periodo di tracimazioni come solitamente avviene a inizio della primavera, dall’altro le foreste del Parco, una scenografia naturale al lago di Ridracoli.
Immergiti nelle foreste, segui il percorso dell’acqua o… Vai a funghi!
A Ridracoli è possibile trascorrere da uno a più giorni all’insegna della natura, scoprendo le foreste, il percorso dell’acqua, la vita all’aria aperta e i paesaggi incontaminati e selvaggi del Parco Nazionale.
A due passi da Idro, tre bellissime strutture di arenaria e legno possono ospitare da un minimo di 2 persone (i Nidi) fino a gruppi di 40 (il Castello e le Caselle), dotate di servizi, cucina attrezzata e ampi spazi comuni. In queste strutture ci impegniamo con semplici azioni per ridurre l’impatto sull’ambiente e migliorare il comfort degli ospiti.
I visitatori possono inoltre richiedere il tesserino per la raccolta dei funghi alla segreteria del museo, oltre a tante informazioni per esplorare il Parco, mappe e consigli utili.
Per gli amanti del campeggio è possibile scegliere anche un e-bike camping sostenibile, un’area di sosta con tredici piazzole per camper e tende in cui soggiornare circondati dai boschi e dal silenzio.
Per tutta la stagione di apertura di Idro è attivo un programma ricco di iniziative, dalle escursioni in battello elettrico sul lago alle suggestive visite guidate ai cunicoli interni alla diga, alle numerose escursioni a piedi o in e-bike nel territorio del Parco, accompagnati da guide di Atlantide. Inoltre il museo offre tante occasioni per approfondire tematiche legate all’acqua, al Parco, alla diga e all’acquedotto della Romagna, attraverso visite guidate, escursioni e laboratori didattici.
Scopri la diga… Navigandoci sopra!
Il giro del lago in battello è assolutamente un’esperienza da non perdere.
Le escursioni in battello elettrico partono da inizio primavera e continuano fino a quando le condizioni del livello di invaso lo permettono. A bordo una guida accompagna nel tour illustrando i principali aspetti tecnologici e naturalistici della zona.
Oltre al battello si possono noleggiare le canoe, richiedendo anche l’istruttore, per mezza o intera giornata.
Per gli amanti delle due ruote la novità è inoltre il noleggio delle e-bike, programmando una escursione lungo la pista forestale che porta alla Foresta della Lama alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti del Parco Nazionale. A Ridracoli è possibile organizzare un picnic nel bosco con vista lago o fermarsi per il ristoro o la merenda a “La terrazza sul lago”.
Ecoturismo: vivi consapevole il territorio
Uno dei nostri principali obiettivi è la valorizzazione del territorio, la sua promozione e il suo sviluppo turistico. Nella gestione di strutture museali, quali Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli, tendiamo quindi a favorire l’ecoturismo e la conoscenza del territorio nelle sue peculiarità, favorendo un vivere lento e consapevole degli ambienti, il rispetto della natura e dei suoi equilibri, la riscoperta del viaggiare sostenibile.
Vivi Consapevole il territorio, non solo in Romagna, potrebbe essere assolutamente uno degli slogan di Atlantide, la cooperativa cervese impegnata da 27 anni sul territorio nei settori ambiente, turismo e cultura, con una grande esperienza nella gestione di strutture turistiche. Attualmente gestiamo il circuito Amaparco, una rete di 16 parchi tematici distribuiti sul territorio dell’Emilia-Romagna. Si tratta di musei, ecomusei, centri visite di parchi e di aree protette, castelli e strutture che intendono valorizzare e far scoprire i territori, con l’intento di far vivere piccole e grandi emozioni.
Nell’ottica del continuo rinnovamento di Idro e dell’importanza dell’educazione ambientale, cogliamo l’occasione per anticipare che in futuro sono previsti un restyling del museo e un importante arricchimento dell’offerta didattica grazie alle nuove tecnologie, per rendere famiglie e bambini ancora più protagonisti.
La diga di Ridracoli disseta la Romagna
La Diga di Ridracoli è un’opera d’ingegneria all’avanguardia completata nel 1982, dopo 13 anni di studi, ridando corpo a un antico e ambizioso disegno: quello di dissetare la pianura con le acque dell’Appennino.
Situata all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in un contesto naturale tra i più affascinanti in Italia, la diga è l’esempio di un intervento altamente tecnologico che ha saputo integrarsi perfettamente nell’ecosistema esistente, nel pieno rispetto della natura, l’esempio di un buon equilibrio tra l’opera dell’uomo e l’ambiente.
Il Parco, istituito nel 1993, copre un’area di circa 36.000 ha lungo la dorsale appenninica tosco-romagnola, comprendente territori delle province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze.
È una delle aree forestali più pregiate e antiche d’Europa, ricca di flora e di fauna, tra cui spicca la più importante popolazione di lupo dell’Appennino settentrionale, e al cui interno si trovano anche centri abitati ricchi di storia e di testimonianze artistiche e architettoniche.
Con il suo arco-gravità alto 103,5 m e lungo 432 m, la diga si inserisce tra le foreste del Parco creando un invaso della capienza di 33 milioni di m3 di acqua. Questo serbatoio artificiale alimenta il grande acquedotto, inaugurato nel 1988, che serve il territorio di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e la Repubblica di San Marino, assicurando a 950.000 abitanti e a milioni di turisti un’acqua di ottima qualità, perché si trova in una zona di elevato valore naturalistico, priva di insediamenti umani e produttivi.
Per la sostenibilità ambientale e il rapporto con il territorio, la Cina nel 2016 ha riconosciuto all’esperienza di Ridracoli un premio, portandola ancora di più sulla scena mondiale.
Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli
Borgo di Ridracoli, Bagno di Romagna
Tel. 0543 917912
Mail: ladigadiridracoli@atlantide.net
Sito: www.atlantide.net/idro
Facebook: Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli
Fabiana Succi
È responsabile comunicazione e immagine per Atlantide e responsabile ufficio stampa.