Queste pagine sono dedicate prima di tutto ai genitori e ai nonni che si prendono cura dei più piccoli nel modo migliore di cui sono capaci. Se hanno fatto degli errori riguardo ai vaccini, per i più ciò è avvenuto perché si sono fidati.
Giorgio Gustavo Rosso
È urgente vincere il muro di silenzio e di omertà: lo sapevi che gli effetti gravi e indesiderati colpiscono un neonato su dieci o più ancora?
La farmacovigilanza sui danni prodotti da vaccini (e farmaci) in Italia è penosa.
Nei documenti dell’Agenzia Italiana del Farmaco per il 2014 e 2015 mancano informazioni cruciali, come la percentuale dei danni gravi distinta per fascia d’età.
Mancano anche la descrizione e la frequenza degli effetti avversi, come viene fatto per i farmaci, nonché la descrizione dei principali danni causati da ogni singolo vaccino. (tratto dal sito di ASSIS*)
*ASSIS, associazione di studi e informazione sulla salute, offre informazioni molto importanti e aggiornate sulla farmacovigilanza, che puoi trovare su www.assis.it
Lo sapevi che?
- Esistono diverse leggi italiane che riconoscono i danni da vaccino, e rimborsano, purtroppo dopo cause molto lunghe e dispendiose chi li subisce.
- Le industrie farmaceutiche hanno ottenuto leggi grazie alle quali non sono perseguibili per i danni causati dai vaccini.
- Anche i medici e i pediatri non sono perseguibili per i danni causati dai vaccini.
- In molte regioni medici e pediatri ricevono premi in denaro proporzionalmente alle vaccinazioni che eseguono o che fanno i loro assistiti.
Lo sapevi che?
- Solo una minima parte dei danni e degli effetti indesiderati causati dai vaccini vengono registrati
- Nei foglietti che accompagnano i vaccini, i produttori avvertono, in modo molto approssimativo, che gli effetti indesiderati sono maggiori di un caso su dieci.
- In Italia si somministrano ogni anno molti milioni di vaccini e quindi dovrebbero essere raccolti centinaia di migliaia di effetti indesiderati. Ma il sistema di farmacovigilanza raccoglie “solo” poche migliaia di effetti indesiderati, perché i pediatri e i medici evitano di farlo e i genitori non vengono ascoltati e presi sul serio.
- Addirittura molti dei danneggiati a cui è stato riconosciuto in tribunale il danno non risultano tra i casi raccolti dal Sistema di Farmaco Vigilanza.
Tieni un diario scritto di cosa succede alla salute del tuo piccolo e alla tua, dalla gravidanza in poi. E soprattutto tieni un diario giornaliero, anche fotografico, della salute del tuo bambino nelle settimane precedenti e in quelle successive a ogni vaccinazione.
A Cesena proposta la vaccinazione in gravidanza con il trivalente pertosse, tetano e difterite, oltre a quella contro l’influenza!
Un pessimo esempio tra tanti di malcostume vaccinista privo di ogni fondamento scientifico e di buon senso. Dal gennaio 2016 le future mamme potranno vaccinarsi contro la pertosse e proteggere così i loro bimbi fin dalla nascita. «Vaccinarsi contro la pertosse durante la gravidanza non è pericoloso né per la futura mamma né per il suo bambino, informa il reparto materno infantile di Cesena dell’Ausl della Romagna. Per questo tipo di malattia non esiste un vaccino singolo allora si utilizza il vaccino trivalente che difende anche da tetano e difterite, e che si somministra alla 28-36 settimana». Eppure il foglio informativo del vaccino Boostrix è molto chiaro: Non vi sono dati disponibili sulla specie umana derivanti da studi clinici prospettici sull’uso di Boostrix durante la gravidanza.
Vuoi maggiori informazioni sui vaccini?
COMILVA, coordinamento del movimento italiano per la libertà delle vaccinazioni, è una fonte d’informazioni indispensabile sui danni da vaccino -> www.comilva.org/cose-il-danno-da-vaccino/
Post di Roberto Burioni, MEDICO, che condivido. Finalmente 12 vaccinazioni in Italia sono obbligatorie per accedere agli asili. Questa è una grandissima vittoria per tutti, in primo luogo per i bambini, e soprattutto per quelli che non sarebbero stati vaccinati da genitori incoscienti e avrebbero corso gravi rischi; poi per tutti quelli che non si sono potuti vaccinare, che non si sono ancora vaccinati e per tutti noi.
Poteva andare meglio, ma immagino che in politica sia necessario accontentarsi. Se le sanzioni per chi iscrive a elementari e medie i figli non vaccinati, come anticipato, saranno di decine di migliaia di euro avremo in concreto qualcosa di molto simile all’obbligatorietà anche se – come principio – è sgradevole l’idea che qualcuno possa comprarsi la possibilità di fare del male agli altri.
E’ un risultato per il quale in tanti abbiamo lottato, abbiamo protestato, abbiamo sensibilizzato l’opinione pubblica. Forse non siamo riusciti a convincere tutti gli antivaccinisti, ma siamo riusciti a fare capire a molte persone che chi non vaccina i propri figli compie un gesto irresponsabile che mette in pericolo tutta la società. Ritengo che questo cambiamento abbia favorito l’approvazione di questo sacrosanto decreto.
Molto positivo è avere superato la vecchia divisione tra vaccini obbligatori e facoltativi, che creava tanta confusione. Adesso speriamo che l’attuazione di questo provvedimento che dobbiamo salutare con gioia non venga pregiudicata dai tribunali di vario ordine e grado come talvolta avviene nel nostro paese. Sono ottimista e sono certo che i giudici ne comprenderanno l’importanza per difendere la salute pubblica ed in particolare quella dei più deboli contro l’oscurantismo e la superstizione.
Insieme all’obbligo, lo stato si assume il dovere di offrire i vaccini gratuitamente, di informare in maniera adeguata i genitori facendo svanire le loro ingiustificate paure e di mettere in condizione tutti di essere vaccinati in maniera facile e sicura. Speriamo che questo accada e che si possa prossimamente festeggiare l’aumento delle coperture vaccinali ed l’ingresso dell’Italia nei paesi dove malattie come il morbillo non esistono più.
Adesso posso finalmente telefonare a Alpha Draconis per comunicare che, anche se sono stato scoperto dallo scaltrissimo Saverio Palmieri, sono riuscito a portare a termine la mia difficile missione. Grazie di tutto.